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Tutto l'esame direttamente
dal Ministero

Documento del 15 maggio
estratto del programma
a.s 2022/23

E' uscita D.M. orali esami di stato 2024

Criteri di ammissione

 

Articolo 3

(Candidati interni)

1. Sono ammessi a sostenere l’esame di Stato in qualità di candidati interni:

 

     a) gli studenti iscritti all’ultimo anno di corso dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado presso istituzioni scolastiche statali e paritarie.....

    .... L’ammissione all’esame di Stato è disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe presieduto dal dirigente/coordinatore o da suo delegato; (L'AMMISSIONE è subordinata ad almeno sei in tutte le discipline e nella condotta)

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    b) a domanda, gli studenti che intendano avvalersi dell’abbreviazione per merito e che si trovino nelle condizioni di cui all’articolo 13, comma 4 del Dlgs 62/2017

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                                Articolo 5


(Esame preliminare dei candidati esterni)
1. L’ammissione dei candidati esterni che non siano in possesso della promozione o dell’idoneità all’ultima
classe è subordinata al superamento di un esame preliminare volto ad accertare la loro preparazione
sulle discipline previste dal piano di studi dell’anno o degli anni per i quali non siano in possesso della
promozione o dell’idoneità alla classe successiva, nonché su quelle previste dal piano di studi dell’ultimo
anno. Sostengono altresì l’esame preliminare sulle discipline previste dal piano di studi dell’ultimo anno
i candidati in possesso di idoneità o di promozione all’ultimo anno, che non hanno frequentato il
predetto anno ovvero che non hanno titolo per essere scrutinati per l’ammissione all’esame.
2. Gli esami preliminari consistono in prove scritte, grafiche, scritto-grafiche, compositivo/esecutive
musicali e coreutiche, pratiche e orali, idonee ad accertare la preparazione dei candidati nelle
discipline oggetto di verifica. Il candidato che sostiene esami preliminari relativi a più anni svolge
prove idonee ad accertare la sua preparazione in relazione alla programmazione relativa a ciascun
anno di corso; la valutazione delle prove è distinta per ciascun anno.
3. I candidati esterni provvisti di promozione o idoneità a classi del previgente ordinamento sono
Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2022/2023
Il Ministro dell’istruzione e del merito
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tenuti a sostenere l’esame preliminare sulle discipline del piano di studi del vigente ordinamento
relativo agli anni per i quali non sono in possesso di promozione o idoneità, nonché su quelle
previste dal piano di studi dell’ultimo anno del vigente ordinamento. Tali candidati esterni
sostengono comunque l’esame preliminare anche sulle discipline o conoscenze, abilità e
competenze non coincidenti con quelle del corso già seguito con riferimento sia alle classi
precedenti l’ultima sia all’ultima classe

P.C.T.O.

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E' stata organizzata, dall’Istituto,  l’attività di P.C.T.O. (percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento) che si articolerà in incontri in orario scolastico (la mattina) come di seguito specificato:

 

inizio corso (1^parte) martedì 23.03.2021

termine corso (1^parte) martedì 30.03.2021 (compreso)

 

inizio corso (2^parte) mercoledì 21.04.2021

termine corso (2^parte) venerdì 23.04.2021 (compreso)

 

per un totale di circa 40 ore.

 

gLI inizieranno alle ore 09.00 e termineranno alle ore 13.00; è previsto un intervallo di 15 minuti dalle ore 10.45 alle ore 11.00.

 

La piattaforma di collegamento è “Skype”

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L'attività si integra con il punto a) dell' Esame di Stato

 

Il Docente incaricato, Prof. Fabio Regina, è laureato in Storia Antica e Archeologia, già Prorettore e docente di Storia del Costume nel corso di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti e Design di Ancona.

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Il link di collegamento è presente sul registro elettronico "Classe on-line"

 

 

 

 

 

LE PROVE SCRITTE

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La prima prova  (mercoledi 19 giugno)

La prima prova accerta sia la padronanza della lingua italiana (o della diversa lingua nella quale avviene l’insegnamento) sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti.
Si svolge mercoledì 21 giugno 2023 alle 8:30 con modalità identiche in tutti gli istituti e ha una durata massima di sei ore.
I candidati possono scegliere tra tipologie e tematiche diverse: il Ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Gli studenti possono scegliere, tra le sette tracce, quella che pensano sia più adatta alla loro preparazione e ai loro interessi.
La prova può essere strutturata in più parti. Ciò consente di verificare competenze diverse, in particolare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre che la riflessione critica da parte del candidato.

La seconda prova (giovedì 20 giugno)

La seconda prova riguarda una o più delle discipline che caratterizzano il corso di studi. Negli istituti professionali di nuovo ordinamento, invece, la prova verte su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo e non su discipline.
Quest’anno torna ad essere una prova nazionale (mentre lo scorso anno le tracce erano state elaborate dalle singole commissioni d'esame).
Il Ministero, con un apposito decreto, ha definito le discipline oggetto di questa seconda prova.

TERZA LINGUA  (francese,spagnolo, tedesco, russo)

  COLLOQUIO

La modalità di conduzione del colloquio d'esame

                                                                              Articolo 2  Colloquio
                   1. Il colloquio è disciplinato dall’articolo 17, comma 9, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n.
62, e ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e
professionale della studentessa o dello studente (PECUP). Nello svolgimento dei colloqui la
commissione d’esame tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente.
                 2. Ai fini di cui al comma 1, il candidato dimostra, nel corso del colloquio:
a. di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace
di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per
argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera;
b. di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al PECUP,
mediante una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze svolte
nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, previsti
dal decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, e così ridenominati dall’art. 1, comma
784, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, con riferimento al complesso del percorso effettuato;
c. di aver maturato le competenze di educazione civica, di cui alla legge 20 agosto 2019,
n. 92, come definite nel curricolo d’istituto e previste dalle attività declinate dal documento del consiglio di classe.
                  3. Il colloquio si svolge a partire dall’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla
commissione, attinente alle Indicazioni nazionali per i Licei e alle Linee guida per gli istituti
tecnici e professionali. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un
progetto, un problema, ed è predisposto e assegnato dalla commissione ai sensi del comma 5.

Crediti e voti

Nello scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno fino a un massimo di quaranta punti: dodici punti per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno.
La valutazione sul comportamento concorre alla determinazione del credito scolastico.
Il voto finale dell’Esame di Stato è espresso in centesimi così suddivisi:

  • massimo 40 punti per il credito scolastico

  • massimo 20 punti per il primo scritto

  • massimo 20 punti per il secondo scritto

  • massimo 20 punti per il colloquio.

Curriculum dello studente, cosa e quando

All’interno della piattaforma Curriculum dello studente, i candidati possono visualizzare - nella prima e seconda parte - le informazioni sul loro percorso di studi. Possono inserire nel Curriculum sia informazioni sulle certificazioni conseguite sia soprattutto le eventuali attività extra scolastiche. Ciò permette di dare evidenza alle esperienze più significative, soprattutto quelle che possono essere richiamate nello svolgimento del colloquio.
È possibile compilare il Curriculum fino al consolidamento pre-esame da parte della segreteria.
I candidati esterni lo compilano prima di sostenere l’esame preliminare; il loro Curriculum viene consolidato dalle segreterie solo in caso di ammissione all’esame.
Per accedere alla piattaforma i candidati devono effettuare un accesso all’area riservata del Ministero, quindi devono essere abilitati dalle segreterie. L’accesso all’area riservata è possibile tramite SPID o tramite le credenziali di accesso ottenibili attraverso la procedura di registrazione (con inserimento di codice fiscale, dati anagrafici e indirizzo di posta istituzionale o personale).

SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO

prova l'orale del tuo esame

Di seguito i link che offrono spunti, esempi ed indicazioni per affrontare le varie fasi del colloquio

Altre indicazioni
 

a)

b)

c)

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